Thursday, December 9, 2010

And I search for you in every passing car


Sono settimane, mesi, a dire il vero, che lo penso ma, sentendomi megalomane ed egoista, ho sempre cacciato via il pensiero; ora però voglio scriverlo: è uno dei periodi peggiori della mia vita. E lo so che non dovrei sputarci sopra, e lo so che non ho motivi validi per affermare una cosa del genere, e lo so che dovrei vergognarmi perchè la vita difficile è ben diversa da quella che conduco io. Ho tutto il necessario per un'esistenza serena e senza grossi problemi, una famiglia, degli amici, una scuola, voti decenti, vacanze, un sacco di cose inutili. Ma la mia è una tristezza esistenziale, non riesco a sfuggirle- non trovo consolazione in niente. Non c'è gioia attorno a me. In famiglia non c'è affetto, mio padre, mia madre, mia sorella, sono tutti freddi come il marmo. C'è distanza, addirittura seccatura, non si ha voglia di ascoltare i problemi altrui, gli sfoghi, le domande. Non c'è tempo. La scuola mi dà il tormento; voglio studiare in pace, senza mille date di scadenza, senza angoscia. Perchè non capiscono che la scuola non è tutto? Un brutto voto in matematica, caro compagno ansioso ed ansiogeno, non è grave come pensi e no, non segnerà la tua vita. Gli amici si allontanano, troppo diversi per essere ancora in sintonia- altri rimangono e ne sono felice. Ma poi prendo atto che li devo dividere con altri, altri che loro vogliono vedere sempre al più presto, altri di cui sono innamorati e io li guardo sognante, li vedo sbocciare insieme ai loro sentimenti e mi si riempie il cuore e mi si sgonfia subito dopo, constatando il vuoto che è la mia vita.
Ma quello che più mi preoccupa è che non è ciò che ho elencato che suscita in me tristezza, no; viene da me, dall'interno. Non nel cuore, propriamente; non nella testa. Io sento una voragine dentro di me e non riesco a identificare il luogo esatto- è l'insoddisfazione, è l'angoscia, non è più nemmeno apatia. Non riesco a darmi risposte, non capisco che senso abbia la mia esistenza, mi trascino d'impegno a impegno senza voler veramente fare nulla, mi manca qualcosa per cui vivere.

4 comments:

  1. Mi trovo più o meno nella tua stessa situazione.. un senso di insoddisfazione continua. Non so cosa voglio, dove andare.

    Grazie per il tuo commento ^_^
    Scappa a Firenze ;)

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  2. Hai ragione, la consapevolezza che il vuoto e la tristezza provengono da se, è orribile... ogni tanto avere qualcuno da incolpare è confortante.

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  3. ah, i wish i could understand what you wrote :) but it's such an adorable picture!

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  4. Hehe, translator!? :)

    I love your blog so much, little miss sunshine, the cure and juno YAY! :D
    xx

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