Wednesday, October 27, 2010

Ma O.C. su Fox? Baaaasta! Come si fa a pensare a Seth lo sfigato, Marissa la defunta e Ryan il violento dopo averli visti su mille giornali in vesti decisamente più "vecchie"? Ahhh bei tempi in cui tutte sognavamo la superscuola in cui andavano, di avere un ragazzo nerd come Seth, etc etc. Ora però ho diciotto anni, sono più grande di tutti quelli lì e, ehm, forse è l'ora di crescere. Non mi sento una diciottenne, non mi sento matura e responsabile- mi arrabbio per niente, non ho forza di volontà, sono insicura, permalosa, non disprezzo le bugie in casi estremi (e non), mi agito. Certo, l'età adulta non corrisponde all'equilibrio perfetto, all'atarassia, ma vorrei raggiungere un livello di autostima maggiore, e anche agire in modo più sensato, essere coerente, assumermi le colpe e non, come faccio sempre, sfogare sugli altri il mio nervosismo. Essere più gentile, non sempre musona, imparare a vedere le cose da più punti di vista, e non incaponirmi su un'idea. Essere una persona equilibrata.. Questo ho sempre ammirato negli altri (e invidiato!). Non mi riferisco al trovare una via di mezzo, cercare il compromesso et similia. Anzi, mi piacciono le persone entusiaste, passionali (che parola orrida, fa molto "oroscopo di Novella 2000").. Mi riferisco a quelli che stanno bene con se stessi e con gli altri, si arrabbiano il giusto, passano giornate buone e giornate cattive, hanno amici e magari un ragazzo/una ragazza, hanno degli interessi, si appassionano a delle cose, escono, hanno sempre qualcosa da dire, chiaccherano di tutto, risultano sempre, bene o male, simpatici, sono curiosi intellettualmente, hanno la loro vita privata, idee proprie, un orientamento politico.. Io non ci riuscirò mai, sono troppo irrazionale, troppo "depressa" (lo so, è improprio). Non posso continuare ad essere così insicura, a preoccuparmi costantemente del giudizio degli altri, no.

Thursday, October 14, 2010

I admit it: I still haven't found my personal style. The problem is, I get easily fed up with clothes.. Playing with them is great, but I can't say I wouldn't like to have a style of my own. Okay, I don't like to wear bright colours, especially yellow or red. Okay, I like oversize clothes.Okay, I like tights and oxfords and capes and woolen cardis and clutches. Ok, I like to mix feminine skirts with All Star. But today you can see me wearing black shorts, heart-printed tights, ankle boots and a studded bag; tomorrow I'lle be ladylike, wearing a tube skirt and ballet flats. And the next.. I'll be wearing an AA hoodie with Zara leggings. I hate it! Don't call me superficial, please; I don't like labels, I wouldn't like to fall into a precise category.. I just want some things to be screaming "ME". I keep on admiring other people's style and can't realize what I like.. Also, I'm never okay with myself. If I'm wearing a dress with heels, I wish I had put something more original. If I'm wearing oxfords, I wish I had chosen something more feminine. I'm really confused!

Friday, October 8, 2010


"I almost wish we were butterflies and liv'd but three summer days - three such days with you I could fill
with more delight than fifty common years could ever contain"

Ansia stagnante.

Monday, September 20, 2010

Mi ero dimenticata che esistessero gli XX (vedi sotto). E riscoprirlo non è stato affatto male.. Anche se sono più da giornata triste e malinconica, mentre la mia è stata solo un ripetersi di momenti estremamente noiosi. Non riesco a far funzionare niente: mi ripropongo di ricominciare da capo e mollo sempre. Sono così debole?
Sempre "da domani ci provo.." e poi fallimento su tutta la linea. Non che sia mai stata famosa per la mia forza di volontà, eh. Un poco di ambizione ce l'ho nel sangue, ma non è lontanamente comparabile a quella che scorre in corpo a mia sorella, il successo a ogni costo in ogni campo. In questo periodo mi fanno innervosire tante cose, a parte me stessa: le lezioni di matematica, l'intervallo così corto da non potersi fumare una sigaretta in santa pace, la mia prof di spagnolo, abbandonare le mie coltri così accoglienti la mattina (per cosa, poi), gli errori nelle schede per la patente, scoprire di avere la scogliosi (toh!), ma soprattutto l'omologazione. Non ce la faccio più! Tutti che si comportano ma soprattutto si vestono uguali! Lo so che l'abito non fa il monaco, infatti non mi riferisco a quelli a cui importa solo stare comodi, e quindi la loro uniforme è perennemente jeans e maglietta. Ce l'ho con quelli che si credono strafighi, che non possono rinunciare ad andare per locali con l'abitino, la sciarpa di Mc Queen e le scarpe con triplo plateau, Louboutin se sono fortunate; che a scuola vengono con la Speedy e riservano la Balenciaga alle assemblee di istituto, con un paio di converse bianche per i giorni "no" e i capelli lunghi e fluenti che, scherzi, sono il marchio di fabbrica. Tutte con gli stessi abiti di Zara, che se un abbinamento non l'hanno visto da qualche parte (su un manichino, su una modella, su un'amica) non ci pensano neanche a metterselo. Che se ti vesti diversamente ti considerano sfigato.. Ma che gente é? Gente bacata, indubbiamente, ma la colpa non è solo loro. E' del fenomeno complessivo.. Sentiamo continuamente un impulso, quello di comprare; e non finisce qui. Cercano pure di ficcarci in testa cosa dobbiamo comprare, cosa è figo e cosa è completamente out; ti ritrovi a comprare cose e poi a chiederti "ma mi piace veramente?". Basta, voglio vivere su un'isola deserta almeno per un anno! Urge una disintossicazione.

P.S. Non voglio dire di essere totalmente immune all'omologazione. Chi può
dire di esserlo? Ma soffocare la propria personalità è puro masochismo, ed è sbagliato.

Gente diversa che a stare al passo non ci prova nemmeno:

Dwayne di Little Miss Sunshine
(mitico!)

Liz

Daria

Paolo Nutini
Trovatemi un cantante che, anche vagamente, gli somigli! Lui canta quello che gli suggerisce il cuore.

Stella

E qualcosa del genere lo dicono pure i Ministri:
"Anche questa volta mi dovrei difendere dagli sguardi della gente, perchè non ha più senso sentirsi diversi o provare ad assomigliare a tutti"
(Alberi- nuovo singolo!)





Sunday, September 12, 2010

E' iniziata la scuola. Il primo giorno è stato un po' surreale ma già il sabato era tutto normale, la Giulia che fa figure con la Giana, la Lupi e i suoi adorabili discorsi intellettuali, il totem, svegliarsi ed essere rintronate, la noia, il cortile all'intervallo, insoddisfazione, discorsi cretini e risate soffocate. Ma soprattutto la sensazione che la scuola mi suscita, che a parole non saprei come esprimere.. I vestiti cominciano a darmi caldo o a starmi stretti, i capelli mi vanno sugli occhi, li scosto ma li sento sporchi anche se li ho lavati la mattina stessa, il lucido che sento comparirmi, sono un po' rincoglionita e faccio pasti strani, li odio perchè non ci riesco, fumo anche se non ho voglia. Non è tutto negativo e in fondo le lezioni sono ok, e adoro la mia nuova penna e sfogliare i libri nuovi, e stampare gli articoli e vedere la mia prof preferita, ma tutto ciò va bene se abbinato ad altro, ma se non ce l'ho come faccio? E Chiara sento che mi stai sfuggendo di mano, e sento che vorrei vedere solo le persone a cui voglio bene, e eliminare dalla faccia della Terra quelle stupide, antipatiche, pettegole, presuntuose, che mi fanno innervosire e non le vorrei vedere, vedere mai più, eppure me le devo sorbire ogni giorno! Davvero vorrei rompere ogni legame con quelle persone, perchè mi avvelenano la vita e detesto il loro modo di pensare, di agire. E detesto che mi influenzino più di tutto.

Sunday, September 5, 2010

La mia tristezza non scema mai e s'acuisce raramente. Fa parte di me, ormai.. Che io esca o stia a casa, che mi stia divertendo o annoiando, permane un fondo di infelicità che non riesco a scacciare. Di insoddisfazione. E che altro? Venerdì ricomincia la scuola, e potrebbe andare meglio e potrebbe andare peggio. Potrei avere qualcosa per cui uscire da quell'edificio, qualcosa da aspettare con trepidazione, qualcuno da vedere, ma non è così. Potrei anche passarmela molto peggio, certo, ma non mi consola. Vorrei solo dire Sometimes I can't believe it, I'm moving past the feeling ma chissà quando accadrà. Se non altro certe sensazioni le ho messe da parte, e mi è servito. Penso di essermi illusa, anzi ne sono sicura, ho creduto troppo in un'amicizia che non ha trovato riscontro nella dimensione reale. Pensavo di poterci contare ma non è così, le distanze non sono accorciabili ora che abbiamo messo tante cose in mezzo a noi. Ma forse è solo il caso di non attribuirgli importanza. Vorrei tanto risvegliarmi un'altra.. Abitare in un'altra città.. Avere un padre che si interessa.. Una sorella che non mi crea solo complessi.. Una nonna.. Persone preziose accanto a me.. E non solo confusione. Voglio un posto mio, voglio trovarmi una nicchia dover star bene, voglio funzionare.

I'm not ready to start

2.09.'10 Arcade Fire

Monday, August 30, 2010

Tornata dalla Cina
Il mio umore non lo riesco ad identificare
Un po' piena d'affetto per quelle cartoline sulla scrivania
Un po' piena di dolore per quello che non avrò
Un po' piena d'ansia per quello che avrò (e non era quello che volevo?)
Non so, non so
Domani cercherò di farmi forza
Perchè anche se sto zitta e guardo le giade luccicare
Non devo sempre svalutarmi
Nè deprimermi in una stanza
Quindi è Settembre e le impressioni sono differenti
Un'altra fase, una nuova fase
è arrivata